giovedì 14 febbraio 2013

Che cosa significa essere confusi?

Vi siete mai sentiti confusi? Ecco io si.
Tutto quel sentirsi libero, disorientato ma felice, mi ha portato alla totale confusione. Il succedersi di fatti inaspettati, mi ha portato proprio a questo.
Se noi andiamo a vedere il dizionario, troveremo la seguente definizione:
con il termine confusione si intende un particolare stato psicologico in cui il soggetto non riesce ad interpretare (ovvero organizzare in percezioni coerenti) le sensazioni, le quali producono impulsi contraddittori, anche solo per avvertita urgenza di reazione.

"Non riesce ad interpretare le sensazioni..." ecco penso che questa parte sia perfetta, se mi posso permettere aggiungerei anche azioni dell'individuo e delle persone vicine. Non riesco a comprendere la persona, i sentimenti di quella persona; tutto questo porta all'imbarazzo, al disagio nei confronti degli altri.  Non è una bella sensazione. In questi mesi ho messo ben in risalto la semplicità della vita e il menefreghismo che dobbiamo avere. Ma sono arrivato al punto di sentirmi così tanto libero, che sono diventato confuso. La confusione è avvolta nel mistero, a volte può essere positiva, nei casi di innamoramento, negativa, come nel caso della confusione nel vero senso della parola, proprio come noi pensiamo, e un terzo caso, che mi piace analizzarlo, una confusione intermedia fra il negativo e il positivo, appunto di mistero. Io appartengo a quella.



TU LO CHIAMO SOLO UN VECCHIO SPORCO IMBROGLIO
MA UNO SBAGLIO E' PETROLIO
TROPPO FURBO PER NON ESSERE SINCERO
MA E' DAVVERO ORO NERO.
              -Battisti, Confusione

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